Il Rotary d’Italia impegnato ad aiutare i profughi afghani

Emergenza Afghanistan

I profughi in arrivo dall’Afghanistan hanno bisogno di tutto. Beni di prima necessità, un alloggio dove vivere, la possibilità di inserirsi dignitosamente nel contesto sociale, lavorativo e culturale del nostro Paese.
Il Rotary d’Italia con i suoi quattordici Distretti che rappresentano oltre 40.000 soci si sta mobilitando con una campagna di raccolta fondi congiunta per dare un aiuto concreto a tutti questi bisogni.
Contribuisci a sostenere questa iniziativa con una donazione, riceverai subito un attestato e successivamente una rendicontazione sulla destinazione del tuo contributo.
Qui di seguito riportiamo la lettera del Governatore del Distretto 2072, Stefano Spagna Musso, al quale appartiene il Rotary Club Bologna:

Care Socie e cari Soci,
riguardo all’emergenza umanitaria che sta sconvolgendo l’ Afghanistan e
che ha messo a repentaglio la vita di migliaia di persone per aver creduto nei
valori della democrazia e della libertà d’esprimersi e di studiare, i 14 Distretti
italiani del Rotary International – come ben sapete- supporteranno il programma
nazionale delle nostre istituzioni di accoglienza e di inserimento lavorativo e
scolastico delle famiglie afghane aventi lo status di rifugiato politico.
Non possiamo procedere in ordine sparso e senza le direttive delle Prefetture
competenti e delle altre istituzioni locali; quando, con il vostro aiuto, avremo
stilato un elenco di opportunità da offrire ai rifugiati afghani, mi vedrò con il
Prefetto di Parma che a sua volta riferirà ai suoi colleghi delle altre Provincie del
nostro territorio per poi dirci come potremo concretamente operare.
Tra l’altro nei prossimi giorni come governatori sottoscriveremo un protocollo di
intesa con il Ministero degli Interni che verrà inviato poi a tutte le Prefetture ma
che lascerà liberi i Distretti di trovare, insieme alle Prefetture medesime di
competenza, i modi e le forme migliori per aiutare queste persone .
In questa prima fase potremo occuparci solamente dell’accoglienza intesa come
ospitalità in strutture ed appartamenti e come sostegno economico, in poche
parole “vitto ed alloggio “.
Come trovare gli alloggi?
Utilizzando appartamenti sfitti di rotariani da dare in comodato ad enti che si
occuperanno dell’accoglienza o, come services dei Club e/o di singoli soci,
sostenendo i costi dell’affitto di appartamenti di terzi e/o i costi a cui vanno
incontro vari enti che ospiteranno queste persone (ad es. le Caritas presenti in
ogni città o altri enti con finalità analoghe).

Solo in una seconda fase, ottenuta la proroga di status di rifugiato politico,
potremo occuparci del loro inserimento sociale, scolastico e lavorativo (già vari
soci imprenditori si sono dichiarati disponibili ad assunzioni future) non
dimenticandoci che queste persone non parlano l’italiano.
Per questo potremo/dovremo occuparci anche della loro alfabetizzazione per
favorirne l’inserimento sociale.
Ho chiesto ai Presidenti dei 56 Club di nominare un loro delegato per questa
emergenza (sempre che non la preferiscano seguire loro stessi in prima
persona come già comunicatomi da alcuni di loro) in modo da avere, per ogni
area e coordinata dai propri assistenti, una sorta di commissione che possa
occuparsi di verificare le opportunità che possiamo offrire a queste
persone stilando gli elenchi da presentare poi alle Prefetture di competenza.
In ogni modo, senza una cospicua raccolta fondi, faremo fatica ad
organizzare quanto sopra esposto.
Da oggi è possibile effettuare delle donazioni di somme di denaro con
causale Emergenza Afghanistan con Carta di Credito o Paypal, attraverso
una pagina web dedicata. La pagina è raggiungibile digitando sulla barra di
ricerca del browser emergenze.rotary2072.org.
Questa pagina web è stata configurata in modo che tutte le donazioni ricevute
confluiscano automaticamente sul conto corrente Emergenze del Distretto. Ogni
donazione viene inoltre automaticamente rendicontata all’indirizzo email di chi
l’ha eseguita e notificata alla segreteria del Distretto.
Si rammenta che, stante la natura giuridica del Distretto 2072, le ricevute
non sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi.
Chi non utilizza metodi di pagamento con carte di credito o Paypal, (penso
ai Club) potrà sempre effettuare un bonifico bancario sul medesimo conto
corrente destinato alle emergenze come si è sempre fatto fino ad ora .
Per vostra comodità Vi ricordo le coordinate bancarie per chi non
potesse/volesse utilizzare la nuova piattaforma:
conto corrente intestato a Rotary International D2072 Conto
Emergenze e Progetti Speciali – IBAN
IT84Y0538702413000002226581
Vi ringrazio moltissimo per tutto quello che riuscirete a fare e a dare per aiutare
concretamente queste persone travolte da una immane tragedia della
quale noi non possiamo ignorare le evidenti responsabilità dei paesi occidentali
coinvolti e quindi anche nostre.
Un caro saluto a tutti
Stefano