12 febbraio 2019 – Convegno Rotary: Patuelli Presidente ABI “Oro non e’ variabile indipendente”
Rassegna Stampa da AGI – Agenzia Giornalistica – Via Ostiense, 72, 00154 Roma – Direttore responsabile: Mario Sechi
Bankitalia: Patuelli, siamo per l’assoluta indipendenza (AGI) – Bologna, 12 feb. – “Avendo letto Montesquieu, a suo tempo, non interveniamo mai sulle indicazioni, sulle nomine degli organismi sia dei vigilanti che della magistratura”. L’ha detto il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, a margine di un convegno promosso dal Rotary a Bologna. “Siamo solamente su linee di principio e siamo per l’assoluta indipendenza della Bce e della Banca d’Italia che fa parte del sistema europeo delle Banche centrali, sulla base dei trattati internazionali che l’Italia ha approvato quasi all’unanimita’”. (AGI) Ari/Rob
Bankitalia: Patuelli, oro non e’ variabile indipendente (AGI) – Bologna, 12 feb. – “L’oro della Banca d’Italia ha tutele giuridiche che sono assolutamente indiscusse”. L’ha detto il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, a margine di un convegno a Bologna organizzato da Rotary Club Bologna e Rotary Club Bologna Sud.
Ha così risposto a una domanda sul dibattito legato a un eventuale utilizzo delle risorse aurifere per le necessita’ del Paese. “Non penso che sia un dibattito normativo”, ha spiegato Patuelli. “Che sia italiano, c’e’ scritto, perche’ e’l’oro della Banca d’Italia, teniamo conto che e’ un presidio della stabilita’ dell’Italia e l’Italia partecipa in maniera molto rilevante alla stabilita’ della moneta, nostra, che si chiama euro. Quindi”, ha concluso il presidente dell’Abi,” l’oro della Banca d’Italia non e’ una variabile indipendente, e’ un presupposto”. (AGI) Ari/Rob
Tav: Patuelli, penso Cavour avesse ragione; invito a studiare (AGI) – Bologna, 12 feb. – “Ho letto e citato un discorso di un presidente del Consiglio di grande rilevanza del 1857, si chiamava Camillo Cavour, che diceva che il traforo del Moncenesio andava fatto e il calcolo dei costi benefici – come di dice oggi – sarebbe stato efficace dopo averlo realizzato, quando le locomotive avrebbero potuto sfrecciare dall’una e dall’altra parte della Alpi”. Ha replicato cosi’ il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, al convegno voluto dal Rotary di Bologna. Il direttore del QN-Resto del Carlino gli chiedeva un’opinione in merito al dibattito sulla Tav, la cui mancata realizzazione manderebbe in fumo migliaia di posti di lavoro. Patuelli si e’ detto convinto che il dibattito in Italia sia male impostato “Penso che Cavour allora avesse ragione”, si e’ limitato a sottolineare Patuelli, “di conseguenza io invito a studiare”. (AGI) Ari/Rob